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L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere i contributi scientifici di nutrizionisti, portatori di interessi ed altri esperti che intendano a fornire il proprio parere in materia di etichettatura nutrizionale da apporre sulla parte anteriore delle confezioni alimentari (cd. “front of pack”).

La consultazione promossa da EFSA si colloca nell’ambito del piano d’azione per la strategia europea “from farm to fork”, in cui è stato stabilito l’impegno della Commissione di presentare una proposta di etichettatura nutrizionale obbligatoria e armonizzata, destinata alla parte anteriore delle confezioni degli alimenti, al fine di dotare i consumatori degli strumenti necessari per compiere scelte alimentari consapevoli e limitare la promozione di alimenti ad alto tenore di sale, zuccheri, grassi o altre sostanze. In questo contesto, all’inizio del 2021, la Commissione europea ha chiesto ad EFSA di fornire una consulenza scientifica sulle sostanze nutritive e sui componenti non nutritivi negli alimenti di rilevanza per la salute pubblica degli europei, sui gruppi alimentari con incidenza rilevante nelle diete europee e sui criteri scientifici per orientare la scelta dei nutrienti a fini di profilazione nutrizionale.

EFSA ha indetto la consultazione pubblica sulla versione provvisoria del parere steso dal gruppo di lavoro di esperti. Nella bozza preliminare oggetto di consultazione si anticipano alcune osservazioni che potranno essere successivamente confermate, vale a dire:

  • considerata l’alta prevalenza di sovrappeso e obesità in Europa, è importante una diminuzione dell’assunzione di energia per la salute pubblica delle popolazioni europee;
  • nella maggior parte delle popolazioni europee l’assunzione di grassi saturi, sodio, zuccheri aggiunti/liberi supera i limiti raccomandati e un’assunzione eccessiva si associa a effetti negativi sulla salute;
  • nella maggior parte delle popolazioni adulte europee l’assunzione di fibre e potassio tramite la dieta è inadeguata e assunzioni inadeguate si associano a effetti negativi sulla salute.

La consultazione rimarrà aperta fino al 9 gennaio 2022. Successivamente, il parere finale di EFSA fungerà al legislatore da base per l’adozione di uno schema di etichettatura nutrizionale “front of pack” valido in tutta l’Unione europea, affinché subentrino delle misure armonizzate alle attuali etichette nutrizionali volontarie in alcuni Stati membri: dal cosiddetto “Nutriform Battery” proposto dall’Italia (che, attraverso numeri esposti in caselle e nel simbolo della batteria, permette di comunicare sia la quantità di calorie e nutrienti, sia l’incidenza dei nutrienti sulla dieta quotidiana generale), al modello francese “Nutriscore”, noto anche come “etichetta nutrizionale a semaforo” (il quale assegna un colore, dal verde – altamente consigliato – al giallo, arancione e rosso, ad ogni alimento in base alle quantità dei componenti, su ogni 100 grammi di prodotto), allo sloveno “Protective Food” o “Little Heart” e allo svedese Keyhole (entrambi i modelli non forniscono informazioni su cibi meno sani ma si applicano ad alimenti che soddisfano specifiche esigenze nutrizionali).

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