Con delibera n. 157/22/CONS, pubblicata l’8 giugno 2022, l’AGCom ha reso il proprio parere sulle istanze di proroga della durata dei diritti d’uso esistenti delle frequenze per reti radio Wireless Local Loop (“WLL”) nella banda 27.5-29.5 GHz (“Banda 28 GHz”).
La delibera n. 157/22/CONS di AGCom sul Wireless Local Loop segue ed integra la precedente delibera 426/21/CONS, pubblicata il 31 dicembre 2021, con la quale l’Autorità ha fornito il proprio parere, richiesto dal MiSE nel febbraio 2021, sulle condizioni regolamentari per l’autorizzazione della proroga della durata dei diritti d’uso esistenti delle frequenze per reti radio WLL nella Banda 28 GHz.
Con la delibera n. 426/21/CONS, pubblicata a valle di una consultazione pubblica, l’AGCom ha espresso una valutazione positiva sulla proroga dei diritti d’uso esistenti nella Banda 28 GHz “per un periodo fino al 31 dicembre 2029” e ha fissato la disciplina e le condizioni regolamentari della proroga.
Il parere di cui alla delibera 157/22/CONS, richiesto dal MiSE nel mese di aprile di quest’anno, riguarda precisamente le istanze di proroga dei diritti d’uso nella Banda 28 GHz presentante dai quattro operatori che attualmente detengono diritti d’uso in tale banda, in scadenza al 31 dicembre 2022. In particolare, con tale parere, l’AGCom ha espresso parere favorevole in merito alla “autorizzabilità della proroga al 31 dicembre 2029” dei diritti d’uso esistenti nella Banda 28 GHz, ferme restando le condizioni e gli obblighi stabiliti con la delibera 426/21/CONS.
Tra tali condizioni l’Autorità ricorda quella prevista dall’art. 4 della delibera 426/21/CONS, che stabilisce la procedura di coordinamento tra le applicazioni WLL del servizio fisso e quello del servizio fisso via satellite, a cui gli operatori dei sistemi del servizio fisso si devono impegnare ad aderire per consentire lo sviluppo reciproco dei propri sistemi e di quelli del servizio fisso via satellite, co-primario in banda.
L’AGCom ha ritenuto che la proroga dei diritti d’uso WLL nella Banda 28 GHz “appare coerente con l’obiettivo di assicurare la continuità e la fornitura dei servizi wireless broadband, a beneficio dei consumatori nel loro complesso, al fine di favorire la più ampia diffusione di servizi a banda larga e ultra larga, di garantire un uso effettivo ed efficiente delle frequenze in questione, con benefici indiretti anche per l’industria e l’occupazione”.
Tale estensione dei diritti d’uso, prosegue l’Autorità, è “in linea col perseguimento degli obiettivi fissati dal nuovo Codice, anche attraverso un impegno tecnico/economico” ritenuto congruo da parte dell’AGCom in relazione agli operatori che hanno presentato le istanze di proroga degli attuali diritti d’uso, nonché ragionevolmente adeguato al periodo della proroga, “anche in relazione alla necessità di garantire l’ammortamento degli investimenti programmati”.
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