L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha tenuto una sessione online con gli attuali titolari di licenza in cui ha chiarito alcuni dei cambiamenti che saranno introdotti con il nuovo regime di licenze per il gioco online.
Il nuovo regime di licenze per il gioco d’azzardo online dovrebbe rappresentare un cambiamento sostanziale rispetto al passato. L’Italia ha già uno dei regimi più complessi e strutturati per il gioco d’azzardo online, con le piattaforme che scambiano messaggi in tempo reale con i server dell’ADM per monitorare il corretto svolgimento dell’attività di gioco. Il regime applicabile alle nuove licenze introdurrà ulteriori obblighi per aumentare la sicurezza dell’attività di gioco e prevenire la dipendenza dal gioco. Questo cambiamento comporta notevoli obblighi per gli operatori.
Secondo le informazioni disponibili al pubblico, i cambiamenti più rilevanti sono i seguenti:
1. La tempistica della nuova gara d’appalto: Le regole della nuova gara d’appalto saranno notificate alla Commissione Europea e saranno quindi soggette al periodo di “stand still” di 3 mesi che potrebbe prolungare il momento in cui la gara sarà lanciata. Di conseguenza, anche se tutte le attuali licenze per il gioco a distanza scadranno alla fine del 2024, sembra che il regolatore non sarà in grado di lanciare una nuova gara e assegnare nuove licenze entro tale scadenza. Inoltre, per gli operatori che non si aggiudicheranno una nuova licenza, sembra che verrà concesso un periodo di 6 mesi per chiudere le operazioni e restituire i saldi dei conti di gioco ai giocatori.
2. Le modifiche richieste all’infrastruttura tecnica: L’immagine sottostante mostra la nuova architettura dell’infrastruttura tecnica degli operatori di gioco a distanza con licenza italiana. Ogni operatore dovrà avere un proprio sistema di conti di gioco che sarà collegato a un sistema di gestione delle attività di gioco e alle diverse piattaforme relative a ciascuna categoria di gioco e a ciascun fornitore. Il sistema dovrà essere certificato sia dall’ADM, sia da laboratori di prova accreditati presso l’Autorità. Questo è il cambiamento più rilevante che verrà introdotto e ADM dovrà pubblicare le specifiche tecniche per fornire maggiori dettagli.
3. Il nuovo regime applicabile ai negozi: Saranno introdotte nuove regole per disciplinare i negozi che vendono buoni per ricaricare i conti di gioco, i cosiddetti OVR. Tali negozi dovranno essere iscritti in un registro dell’ADM, pagare una tassa annuale e sottostare a limitazioni sulla quantità di depositi per giocatore che possono essere gestiti a settimana.
4. Divieti applicabili alle skin: Le skin saranno vietate, ogni operatore dovrà avere un unico nome di dominio di primo livello “.it” e un’App, mentre il regime attuale consente di avere una moltitudine di nomi di dominio per licenza a condizione che i giocatori abbiano un unico conto di gioco per licenza. Si tratta di una restrizione notevole che ha portato a grandi discussioni, e alcuni operatori la cui attività è incentrata su più marchi stanno cercando di trovare delle soluzioni.
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