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Il 9 agosto 2024, il Tribunale marittimo e commerciale di Copenaghen ha emesso una decisione storica che riconosce il diritto d’autore su un disegno di moda per la prima volta in Danimarca. Al centro della decisione c’è il famoso modello di scarpe “Buckle Ballerina” dell’azienda danese GANNI Il tribunale ha riconosciuto che il design delle scarpe è un’opera d’autore originale e l’ha ritenuto tutelabile dal diritto d’autore, in linea con la sentenza Cofemel della Corte di giustizia dell’Unione europea (“CGUE”).

Pertanto, le scarpe “Grand Ave” di Steve Madden sono state considerate una violazione sia della legge sul diritto d’autore che della legge danese sulle pratiche di marketing.

GANNI aveva intentato una causa contro l’azienda statunitense Steve Madden, accusandola di aver copiato il design Buckle Ballerina con il modello di scarpe “Grand Ave”. Il tribunale danese ha stabilito che gli elementi distintivi del design, come la punta appuntita, il tacco basso e le fibbie metalliche, sono il risultato di scelte creative piuttosto che puramente funzionali e quindi giustificano la protezione del diritto d’autore.

Nel prendere la sua decisione, il tribunale ha tenuto conto non solo della creatività e dell’originalità del design, ma anche della posizione del marchio sul mercato e della distintività del modello GANNI. In effetti, ciò è ancora più interessante se si considera che i) GANNI non è stata in grado di documentare che il team di designer di Steve Madden si è ispirato principalmente al design delle scarpe di GANNI e ii) vi erano differenze tra i prodotti, compresa l’accettazione da parte del Tribunale del fatto che i prodotti concorrenti non rientravano nella stessa fascia di prezzo. Nonostante ciò, gli esperti di design hanno sostenuto la sentenza affermando che la somiglianza tra i due stili era tale da confondere i consumatori. Di conseguenza, a Steve Madden è stato vietato di vendere il modello “Grand Ave” in Danimarca.

Implicazioni globali: Un confronto tra Europa e Stati Uniti

Sebbene la decisione danese abbia per ora un impatto primario sulle vendite di Steve Madden in Danimarca, potrebbe avere implicazioni più ampie per l’industria della moda in Europa, dove la protezione dei disegni e modelli sta guadagnando sempre più attenzione, soprattutto dopo la sentenza Cofemel del 2021 della CGUE. Negli Stati Uniti, invece, l’applicazione del diritto d’autore nel settore della moda rimane complessa a causa della natura utilitaristica di abbigliamento e accessori, che limita la protezione del diritto d’autore per questi beni.

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