L’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (WIPO), con il suo comunicato stampa ufficiale, ha annunciato un significativo aumento nell’uso dei suoi registri globali di proprietà intellettuale (PI) per brevetti, marchi e design nel corso del 2024. Questa tendenza evidenzia il crescente affidamento ai sistemi di protezione internazionale della PI da parte di imprese che mirano ad espandersi nei mercati globali.
Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT)
L’utilizzo del sistema PCT, pilastro fondamentale della protezione internazionale dei brevetti, ha registrato un aumento dello 0,5%, raggiungendo 273.900 domande nel 2024. La Cina ha mantenuto la propria leadership quantitativa con 70.160 domande, seguita dagli Stati Uniti (54.087), dal Giappone (48.397), dalla Corea del Sud (23.851) e dalla Germania (16.721). A differenza della Cina, che ha mostrato una crescita modesta (+0,9%), gli Stati Uniti (-2,8%), il Giappone (-1,2%) e la Germania (-1,3%) hanno registrato dei cali, possibili spie di un cambiamento nelle strategie globali di brevettazione. Per gli Stati Uniti, si tratta del terzo anno consecutivo di declino, mentre per Germania e Giappone è il secondo. Al contrario, la Corea del Sud ha registrato un aumento del 7,1%, segnando il suo 27° anno consecutivo di crescita.
Nel 2024, la comunicazione digitale è emersa come il settore tecnologico leader nelle domande PCT pubblicate, rappresentando il 10,5% del totale e superando il settore della tecnologia informatica, in vetta in questa speciale classifica sin dal 2019. Altri settori rilevanti includono tecnologia informatica (9,7%), macchinari elettrici (8,6%) e tecnologia medica (6,5%).
Sistema di Madrid
Dopo due anni di declino consecutivo, il Sistema di Madrid ha registrato una crescita dell’1,2% con 65.000 domande internazionali di marchi nel 2024. Gli Stati Uniti hanno registrato il maggior numero di domande (11.270), seguiti da Germania, Cina, Francia e Regno Unito. Particolarmente significativo è stato l’incremento delle domande relative alla Corea del Sud (+12,1%), che riflette la crescente attenzione delle imprese sudcoreane alla protezione globale dei marchi.
La classe più indicata nelle domande internazionali presentate alla WIPO ha riguardato hardware e software informatici, nonché altri dispositivi elettrici ed elettronici, rappresentando il 10,8% del totale del 2024, seguita dai servizi aziendali (8,4%) e dai servizi scientifici e tecnologici (7,8%).
Sistema dell’Aja
Il Sistema dell’Aja ha registrato un aumento del 6,8% nelle domande, raggiungendo il record di 27.161 design nel 2024. La Cina ha primeggiato con 4.870 design, seguita da Germania (4.218), Stati Uniti (3.034), Italia (2.249) e Svizzera (2.109).
Nel 2024, le categorie di design più rilevanti sono state apparecchi di registrazione e comunicazione (12,3%), seguiti da mezzi di trasporto (11,1%), imballaggi e contenitori (7,9%), arredamento (7,6%) e articoli per la casa (5%).
Conclusione
Il crescente utilizzo del sistema di registri globali WIPO evidenzia la necessità di un approccio strategico alla gestione della proprietà intellettuale per proteggere le innovazioni, affrontare le complessità dell’enforcement globale e garantire una tempestiva risoluzione delle controversie attraverso meccanismi efficaci.
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