by

L’Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (Body of European Regulators for Electronic Communications – BEREC) ha avviato una consultazione pubblica sulla bozza aggiornata delle linee guida relative alle reti ad altissima capacità (Very High Capacity Networks).

La bozza di linee guida è stata elaborata sulla base dell’articolo 82 della Direttiva (UE) 2018/1972 (che istituisce il Codice Europeo delle Comunicazioni Elettroniche – EECC), che stabilisce che il BEREC debba sviluppare e aggiornare le “linee guida sui criteri che una rete deve soddisfare per essere considerata una rete ad altissima capacità” con particolare riferimento a “larghezza di banda disponibile per downlink/uplink, resilienza, parametri di errore, latenza e relativa variazione“.

La prima versione delle linee guida è stata pubblicata nel 2020. Le linee guida hanno individuato quattro criteri sulla base dei quali classificare una rete come “rete ad altissima capacità”. Nel 2023 è stata adottata una nuova versione delle linee guida con la quale, in base ai dati forniti dagli operatori mobili e alla luce degli sviluppi della tecnologia 5G, sono stati aggiornati alcuni criteri per individuare le reti ad altissima capacità.

Un nuovo aggiornamento delle linee guida dovrà essere completato entro il 31 dicembre 2025.

Il documento oggetto di consultazione si apre con una sezione introduttiva, che inquadra l’intervento del BEREC nel contesto degli obiettivi strategici dell’UE sulla connettività e la trasformazione digitale, sottolineando l’importanza delle reti ad altissima capacità al fine di realizzare gli obiettivi previsti nell’ambito della “Gigabit society“, una misura contemplata nel contesto del “connectivity package” della Commissione europea, che mira a garantire una connettività di 1 Gigabit al secondo per cittadini e imprese nell’UE.

La seconda sezione della bozza delle linee guida si concentra sulla definizione di “rete ad altissima capacità”, che ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 2 dell’EECC è “una rete di comunicazione elettronica costituita interamente da elementi in fibra ottica almeno fino al punto di distribuzione nel luogo servito oppure una rete di comunicazione elettronica in grado di fornire prestazioni di rete analoghe in condizioni normali di picco in termini di larghezza di banda disponibile per downlink/uplink, resilienza, parametri di errore, latenza e relativa variazione“.

Affinché una rete possa considerarsi ad altissima capacità – si legge nel documento in consultazione –almeno uno dei seguenti criteri deve essere soddisfatto:

  1. la rete deve fornire una connessione tramite linea fissa in cui la fibra arriva almeno fino ad un edificio pluriresidenziale;
  2. la rete deve fornire una connessione wireless in cui la fibra arriva fino alla stazione base;
  3. la rete deve fornire una connessione tramite linea fissa in grado di offrire, in condizioni normali di punta, servizi agli utenti finali con determinate qualità del servizio che rispettino specifiche “soglie di performance” (cd. “performance thresholds 1“);
  4. la rete deve fornire una connessione wireless in grado di offrire, in condizioni normali di punta, servizi agli utenti finali nel rispetto di determinati standard qualitativi (“performance thresholds 2“).

La bozza di linee guida dedica poi una sezione all’individuazione delle “performance thresholds” di cui ai punti 3 e 4 sopra.

Nel documento oggetto di consultazione pubblica vengono infine riportate indicazioni pratiche – rivolte in particolare alle autorità di regolazione nazionali – sull’applicazione dei criteri 1 – 4.

I soggetti interessati possono presentare le proprie osservazioni alla bozza di linee guida entro il 30 aprile 2025.

Su un simile argomento può essere interessante l’articolo “Avvio di una consultazione pubblica del BEREC sull’Outline Work Programme 2026“.

Autori: Massimo D’Andrea, Flaminia Perna e Matilde Losa

(Visited 13 times, 1 visits today)
Close Search Window