Lo scorso 7 agosto, l’AGCom ha pubblicato l’Osservatorio sulle Comunicazioni n. 2/2025, contenente i dati relativi al primo trimestre del 2025.
In base ai dati riportati nell’Osservatorio, a marzo 2025 gli accessi complessivi relativi alla rete fissa si attestano intorno ai 20,56 milioni di linee, in crescita dell’1,6% su base annua. Rispetto a marzo 2024 si è registrato un aumento quantificabile in 316.000 accessi e, rispetto al corrispondente periodo del 2021, si è assistito ad un aumento quantificabile in 477.000 accessi.
L’AGCom osserva inoltre che le linee basate su tecnologie in rame si sono ridotte di circa 170.000 unità su base trimestrale e di poco meno di 670.000 su base annua (rispetto a marzo 2024), mentre rispetto a marzo 2021 si è verificata una riduzione di circa 4 milioni di linee.
Con riferimento alle linee basate su tecnologie più evolute, i dati pubblicati nell’Osservatorio ne rilevano un aumento. Infatti, le linee broadband e ultrabroadband complessive erano stimate in circa 19,21 milioni di unità a marzo 2025, risultando pertanto in crescita sia su base trimestrale che su base annua con aumenti quantificabili, rispettivamente, in 347.000 linee (ossia l’1,8% in più rispetto a dicembre 2024) e 82.000 linee (pari allo 0,4% in più rispetto a marzo 2024). A tale tendenza è corrisposta una riduzione delle linee DSL, diminuite di circa 900.000 unità su base annua e di circa 80.000 unità su base trimestrale.
L’AGCom rende altresì noto che, pur se in flessione su base annua (con una diminuzione di 685.000 unità), gli accessi alla rete in tecnologia FTTC – Fiber To The Cabinet rappresentano il 43,8% della base clienti complessiva. A marzo 2025, gli accessi alla rete in tecnologia FTTC erano pari a 9 milioni, con una diminuzione del 7,1%, rispetto al corrispondente mese del 2024. Gli accessi in tecnologia FTTH – Fiber To The Home sono invece aumentati su base trimestrale di oltre 310.000 unità e di 1,24 milioni su base annua. In aumento, anche se in misura più contenuta (circa 220.000 unità su base annua), risultano le linee FWA – Fixed Wireless Access, in relazione alle quali, a marzo 2025, sono stati registrati circa 2,42 milioni di accessi.
Questa tendenza dimostra un consistente aumento delle prestazioni in termini di velocità di connessione commercializzata, in quanto nel periodo compreso tra marzo 2021 e marzo 2025 il peso delle linee con velocità pari o superiori ai 100 Mbit/s è salito dal 55,1% al 79,3% rispetto al totale. Tra marzo 2021 e marzo 2025, le linee commercializzate con capacità trasmissiva pari o superiore a 1GB/s sono invece passate dal 9,9% al 29,7% del totale.
I dati dell’Osservatorio confermano il trend in aumento del consumo di dati. Il traffico medio giornaliero in termini di volume complessivo nel corso del primo trimestre 2025 ha segnato un’ulteriore crescita dell’8,8% rispetto al primo trimestre 2024, mentre rispetto al corrispondente valore del 2021 la crescita è del 40,9%. Questi dati si riflettono sul traffico giornaliero per linea broadband; i dati unitari di consumo, infatti, sono aumentati del 37% rispetto al 2021, passando da 7,52 a 10,30 GB per linea in media al giorno.
Con riferimento al segmento della rete mobile, l’AGCom riporta che il numero complessivo di SIM attive a fine marzo 2025 (sia human, ossia “solo voce”, “voce+dati” e “solo dati” che prevedono interazione umana, che M2M, ossia “machine-to-machine”) è pari a 109,2 milioni, in crescita di poco più di 285.000 unità su base annua. In particolare, le SIM M2M si sono ridotte di 127.000 unità su base annua, attestandosi a 30,4 milioni di unità. Le SIM human, pari a 78,5 milioni a marzo 2024, hanno registrato un aumento di circa 410.000 unità rispetto al corrispondente periodo del 2024. Secondo i dati riportati dall’AGCom, il 14,5% delle SIM human a marzo 2025 era costituito da SIM per la clientela “affari” (cd. business) e, per il restante 85,5% da SIM destinate alla clientela residenziale (cd. consumer).
Secondo quanto riportato dall’AGCom, le SIM human che hanno prodotto traffico dati nel corso del primo trimestre 2025 sono valutabili in poco più di 60 milioni. Questi dati mostrano che il traffico dati medio giornaliero relativo alla telefonia mobile registrato a marzo 2025 è aumentato dell’11,6% rispetto al corrispondente periodo del 2024 e di oltre il 112% rispetto al 2021. Il consumo medio unitario giornaliero nel primo trimestre dell’anno è stimabile in circa 0,92 GB, in crescita del 11,6% rispetto al corrispondente periodo del 2024 e di oltre il 112% rispetto al 2021, quando il consumo giornaliero di dati risultava stimabile in 0,43 GB.
Su un simile argomento può essere interessante l’articolo “Osservatorio sulle comunicazioni dell’AGCom relativo al 2024”.
Autori: Massimo D’Andrea, Flaminia Perna e Arianna Porretti