Per festeggiare i tre anni del GDPR pubblichiamo con l’IPTT un survey che analizza la compliance privacy delle aziende che operano in Italia.
Il GDPR compie oggi il suo terzo anno di vita. Sono già passati tre anni, ma esistono ancora delle aree su cui gli esperti di privacy adottano posizioni diverse. Questo può generare delle incertezze su quali best practice seguire in un periodo in cui le risorse economiche sono limitate e quindi non ci si può permettere di sbagliare.
Per supportare le aziende in questo sforzo interpretativo, DLA Piper ha svolto in collaborazione con l’Italian Privacy Think Tank – IPTT una survey che è il risultato del contributo di esperti privacy di 75 aziende facenti parte dell’IPTT, un gruppo di legali interni e consulenti creato con l’inizio della pandemia da COVID-19 per favorire il confronto su problematiche di compliance privacy in un periodo in cui non si è mai parlato così tanto di dati.
I feedback forniti spaziano dalle strategie di marketing al modello organizzativo di compliance privacy interno, al posizionamento, al ruolo e al budget da allocare al DPO fino alla gestione dei trasferimenti di dati personali alla luce della sentenza Schrems II, di data breach e delle ispezioni del Garante e coinvolgono aziende di tutti i settori principali della nostra economia.
Speriamo che il risultato sia utile per tutti e nell’ottica di favorire il confronto e consentire agli operatori di mercato di trarre un vantaggio da questo lavoro, i suoi contenuti sono da intendersi liberamente utilizzabili da chiunque lo volesse.
Il survey è disponibile QUI e di seguito trovate anche il nostro podcast Diritto al Digitale dove abbiamo fatto il punto della situazione nella privacy negli ultimi 12 mesi e contattaci se volete sapere di più sull’Italian Privacy Think Tank – IPTT.
Buona lettura e buon ascolto,
Giulio Coraggio