Con comunicato stampa del 14 novembre scorso, Infratel ha informato della pubblicazione della Relazione sullo stato di avanzamento del Progetto Nazionale Banda Ultralarga, aggiornata al 31 ottobre 2022. Questa Relazione fa seguito all’edizione pubblicata il 7 ottobre scorso, nella quale erano indicati i dati sullo stato di avanzamento del Piano al 30 settembre 2022.
La Strategia nazionale per la Banda Ultralarga – “Verso la Gigabit Society”, prevista nell’ambito del PNRR e approvata il 25 maggio 2021 dal Comitato interministeriale per la Transizione Digitale (CiTD), ha come obiettivo quello di portare la connettività a 1 Gbps su tutto il territorio italiano entro il 2026 e favorire lo sviluppo di infrastrutture di telecomunicazioni fisse e mobili.
La Strategia include diversi Piani di intervento pubblico volti a promuovere e incentivare la copertura di aree geografiche del territorio italiano nelle quali cui l’offerta di infrastrutture e servizi digitali ad altissima velocità da parte degli operatori di mercato è assente o insufficiente.
Le attività operative del Piano Nazionale Banda Ultralarga sono state avviate nel 2016 da Infratel Italia S.p.A., società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico. In particolare, l’obiettivo di Infratel è di intervenire nelle aree a fallimento di mercato, attraverso la realizzazione e l’integrazione di infrastrutture a banda larga e ultralarga al fine di estendere le opportunità di accesso a Internet veloce per cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. È attraverso Infratel che il Ministero dello Sviluppo Economico implementa le misure definite nella Strategia Nazionale per la Banda Ultralarga con l’obiettivo di ridurre le disparità infrastrutturali e di mercati esistenti nel territorio italiano, attraverso la creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo integrato delle infrastrutture di comunicazioni elettroniche.
La Relazione in commento descrive lo stato di avanzamento del Piano focalizzandosi sulle cinque fasi operative principali: la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, l’esecuzione dei lavori, il collaudo e l’avvio dei servizi.
La fase di progettazione definitiva ha ad oggetto l’identificazione dei tracciati delle reti da realizzare, delle infrastrutture da riutilizzare, degli Enti competenti al rilascio delle autorizzazioni per l’infrastrutturazione in tecnologia FTTH, nonché dei siti necessari per l’infrastrutturazione in tecnologia FWA. A seguito dell’approvazione dei progetti definitivi da parte di Infratel, si apre la fase della progettazione esecutiva, finalizzata all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie. All’esito della fase di progettazione esecutiva possono essere avviati i lavori nei cantieri. Completati i lavori nei cantieri, Infratel svolge le verifiche finali che, in caso di esito positivo, condurranno al rilascio di un collaudo positivo.
La Relazione indica che, al 31 ottobre 2022, la progettazione definitiva relativa alla realizzazione della rete in tecnologia FTTH è stata approvata in 6.154 comuni, ossia 9 in più rispetto all’ultimo aggiornamento di fine settembre. I Comuni in cui è stata approvata la progettazione definitiva relativa alla rete in tecnologia FWA sono aumentati di 5 unità rispetto al 30 settembre scorso, per un totale di 6.824.
Come si legge nella Relazione, la progettazione esecutiva delle reti in tecnologia FTTH è stata approvata in 4.996 Comuni, mentre è pari a 2.864 il numero di progetti relativi alla rete in tecnologia FWA approvati in fase esecutiva; si assiste, dunque, ad un aumento, rispettivamente di 66 e 28 unità rispetto al 30 settembre scorso.
Inoltre, sono state completate le attività di infrastrutturazione in 5.587 dei complessivi 7.413 cantieri aperti al 31 ottobre 2022 per la realizzazione di reti in tecnologia FTTH; rispetto al 30 settembre sono stati aperti 176 nuovi cantieri e sono state completate le attività in ulteriori 198 cantieri. Con riferimento all’infrastrutturazione in tecnologia FWA sono stati aperti 20 nuovi cantieri rispetto al 30 settembre scorso, per un totale di 2.813; i lavori sono stati portati a termine in 2.730 cantieri, con un aumento di 31 unità rispetto all’ultimo aggiornamento.
I lavori relativi all’infrastrutturazione in tecnologia FTTH si sono conclusi con collaudo positivo in 2.519 Comuni; 75 in più rispetto al 30 settembre 2022. I lavori di infrastrutturazione in tecnologia FWA hanno avuto esito positivo in 912 siti, con un aumento di 39 unità rispetto al precedente aggiornamento.
Su un simile argomento può essere interessante l’articolo “Infratel pubblica la Relazione sullo stato di avanzamento del Piano Nazionale Banda Ultralarga al 30 settembre 2022”.