Adotta il (Legal) Design Thinking!
Il Legal Design unisce i principi del Design Thinking con il diritto per rendere le informazioni legali più semplici, chiare e accessibili per gli utenti.
Perché il Design Thinking?
Il Design Thinking è una metodologia per la risoluzione dei problemi con un approccio “antropocentrico”. Punta, infatti, a sviluppare soluzioni innovative grazie alla conoscenza delle esigenze delle persone, cercando di migliorarne l’esperienza, stimolando la creatività e favorendo la collaborazione tra discipline diverse.
Come applicare il Design Thinking?
Il Design Thinking è un processo costituito da cinque fasi:
- Empatizzare con gli utenti
- Definire il problema
- Generare idee
- Prototipare
- Testare l’idea
Fatti le domande giuste!
Nel tuo lavoro quotidiano, chiediti sempre:
- Chi è il destinatario e di cosa ha bisogno?
- Cosa voglio ottenere?
- Quali vincoli devo considerare?
- Come posso semplificare le informazioni e il linguaggio?
- Come posso raccogliere feedback dai miei destinatari/utenti?
Lo sapevi?
Il Legal Design non è un’unica soluzione definitiva. È un ciclo continuo di ideazione, progettazione, test, feedback e miglioramento della propria idea per soddisfare i bisogni in continua evoluzione degli utenti.
Qualora ve lo foste persi, trovate di seguito il Trick #1: Legal Design Tricks: segreti per utilizzare il Legal Design (dirittoaldigitale.com)
Continua a seguirci per leggere il Trick #3 e scoprire come “empatizzare” con i tuoi utenti!
Autrice: Deborah Paracchini