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Nell’ultimo anno il mercato internazionale delle tecnologie legali (LegalTech) ha registrato un forte aumento degli investimenti, con miliardi di dollari destinati allo sviluppo di tecnologie legali avanzate. Ad esempio, Clearbrief ha ottenuto 4 milioni di dollari per espandere il suo strumento di scrittura legale basato sull’intelligenza artificiale, portando il suo finanziamento totale a quasi 8 milioni di dollari.

Hebbia ha raccolto quasi 100 milioni di dollari in un round di Serie B per il suo strumento di ricerca di documenti potenziato dall’intelligenza artificiale, mentre Hona, sostenuta da Y Combinator, ha ottenuto 9,5 milioni di dollari per affrontare le sfide della comunicazione negli studi legali focalizzati sul diritto dei consumatori. DeepJudge ha ricevuto 10,7 milioni di dollari per migliorare la ricerca legale, mentre Norm AI ha ottenuto 27 milioni di dollari per espandere la sua piattaforma di compliance basata sull’AI. Atticus ha raccolto 5,6 milioni di sterline per migliorare la verifica dei prospetti delle IPO e Harvey, una startup che adatta i Large Language Models di OpenAI al settore legale, ha ottenuto 100 milioni di dollari in un round di Serie C, raggiungendo una valutazione di 1,5 miliardi di dollari.

Nonostante questa impennata di investimenti, sta emergendo il fenomeno dell’“AI washing”, in cui il marketing esagera il ruolo dell’AI in prodotti che spesso si limitano a utilizzare servizi di terze parti senza aggiungere un valore sostanziale (ad esempio, wrapper GPT di base senza un adeguato valore aggiunto). Ciò evidenzia la necessità per le organizzazioni di consultare esperti di Legal Innovation e Legal Tech per selezionare le tecnologie più adatte e investire saggiamente il budget in soluzioni che siano in grado di fornire il ritorno sull’investimento desiderato.

Nelle più recenti soluzioni LegalTech lanciate sul mercato nel 2024, l’IA generativa viene applicata in modo ampio: dalla ricerca legale alla redazione e revisione di documenti legali. Queste tecnologie possono ottimizzare le clausole contrattuali in base all’analisi storica, migliorare la ricerca legale e tenere traccia degli elementi critici nelle trattative. La personalizzazione e l’efficienza dei servizi legali diventano centrali, poiché le aziende richiedono soluzioni rapide e su misura. L’adozione dell’IA generativa consente l’analisi di grandi quantità di dati, l’automazione di attività ripetitive e il miglioramento dell’esperienza del cliente.

Secondo l’Italian Legal Tech Report pubblicato da Legal Tech Italy e Giuffrè, il mercato LegalTech in Italia ha superato i 30 milioni di euro, con circa 89 aziende del settore, in crescita rispetto alle 85 dell’anno precedente. Tuttavia, il mercato rimane di nicchia, con molte aziende ancora in fase di progetto e una piccola percentuale di scale-up. Le barriere principali includono la resistenza culturale al cambiamento e la riluttanza ad adottare nuove tecnologie, spesso per il timore di interrompere i processi consolidati. Il fenomeno dell’intelligenza artificiale accelererà probabilmente l’adozione di LegalTech e attirerà nuovi capitali: il numero e la portata delle conferenze tenute in Italia e incentrate sulle tecnologie legali sono in espansione, come dimostra l’evento Legal Tech Island che si è tenuto a Palermo nel giugno 2024.

Questa crescita sottolinea l’incremento di interesse per il settore LegalTech, favorendo lo scambio di idee e alimentando una comunità innovativa. Nel corso dell’evento di Palermo, ho tenuto un discorso sulla prodottizzazione dei servizi legali. L’entusiasmo e il coinvolgimento dei partecipanti hanno evidenziato che molti avvocati e consulenti legali sono attivamente alla ricerca di metodi pratici per integrare l’IA nelle loro pratiche quotidiane.

In questo senso, stiamo fornendo consulenza a diversi team interni per sviluppare le loro strategie di implementazione dell’IA per la funzione legale. Li aiutiamo a identificare le loro esigenze specifiche, a selezionare gli strumenti di IA appropriati e a creare roadmap dettagliate per un’integrazione senza problemi. Inoltre, forniamo formazione per garantire che il personale utilizzi efficacemente la nuova tecnologia e stabiliamo processi di monitoraggio per ottimizzare le prestazioni. Questo supporto sarà fondamentale per gli studi legali che assistono i loro clienti nel percorso di innovazione e nell’adozione dei progressi tecnologici.

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