Con la Delibera n. 405/22/CONS, l’AGCom ha dato avvio ad un procedimento riguardante la riforma della disciplina in materia di qualità dei servizi di comunicazioni elettroniche accessibili al pubblico da rete fissa e alla relativa consultazione pubblica.
L’obiettivo dell’Autorità è quello di adottare un testo unico di revisione e semplificazione degli indicatori (KPI) di qualità dei servizi di comunicazione da postazione fissa, al fine di eliminare gli indicatori relativi a tecnologie superate o in via di superamento, allineare la relativa disciplina alle moderne tecnologie e alle previsioni contenute nel nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche in materia di trasparenza contrattuale, trasparenza delle informazioni pubblicate sui siti web degli operatori, fissazione degli obiettivi di qualità dei servizi e misurazione delle effettive performance raggiunte.
A questo scopo, l’AGCom ha posto in consultazione pubblica una proposta di provvedimento che stabilisce le informazioni che i fornitori di servizi di comunicazioni elettroniche da postazione fissa – compresi i fornitori di servizi in tecnologia FWA (Fixed Wireless Access) – sono tenuti a pubblicare, a uso degli utenti finali, in merito alla qualità dei servizi offerti. Gli operatori, in base allo schema di provvedimento, sono tenuti a fornire tali informazioni “nella misura in cui controllino almeno alcuni elementi della rete direttamente o in virtù di un accordo sul livello dei servizi a tal fine”. La proposta di provvedimento precisa altresì “i parametri di qualità del servizio da misurare, i metodi di misura applicabili e il contenuto, la forma e le modalità della pubblicazione, compresi i meccanismi di certificazione della qualità”.
Ciò in conformità con quanto previsto dall’art. 98-sedecies del Codice delle comunicazioni elettroniche, secondo cui l’Autorità può prescrivere agli operatori di comunicazione elettronica di “pubblicare, a uso degli utenti finali, informazioni complete, comparabili, attendibili, di facile consultazione e aggiornate sulla qualità dei servizi offerti”.
Inoltre, lo schema di provvedimento stabilisce le modalità di esecuzione delle misure a uso dell’utente finale per verificare la qualità dei servizi per il tramite dei seguenti indicatori: (i) velocità di trasmissione dati; (ii) ritardo di trasmissione dati; (iii) tasso di perdita dei pacchetti.
L’attuale regolamentazione in tema di qualità e carte dei servizi di comunicazione elettroniche è contenuta nella Delibera n. 131/06/CSP (e, in particolare, nell’ Allegato A della medesima), come successivamente modificata e integrata. Come osserva l’Autorità, la suddetta delibera e quelle di modifica e integrazione della medesima, necessitano di un adeguamento in considerazione del fatto che “i servizi di comunicazioni elettroniche da postazione fissa accessibili al pubblico sono in rapida evoluzione nelle tecnologie che li realizzano e nelle prestazioni che li caratterizzano” e della “recente crescita del numero di utenti dei servizi di comunicazione elettroniche da postazione fissa accessibili al pubblico realizzati mediante l’uso di tecnologia wireless (FWA, Fixed Wireless Access)”.
Di rilievo è anche la considerazione dell’AGCom secondo risulta necessario apportare alcune modifiche al progetto c.d. “MisuraInternet”, ossia lo strumento che permette agli utenti di servizi di comunicazioni elettroniche di misurare le performance e la qualità della propria connessione, ed alle relative tutele offerte agli utenti finali. Trattasi in particolare dell’inclusione delle offerte FWA nel perimetro di applicazione del progetto, e la modifica della previsione per cui debbano essere trascorsi 45 giorni tra una misurazione ed una successiva, prevedendo una tempistica di 30 giorni (così allineandola a quella prevista per potere esercitare la facoltà di recedere senza costi dal contratto dopo una seconda misurazione).
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