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Con comunicato stampa del 9 settembre scorso, Infratel ha informato della pubblicazione della Relazione sullo stato di avanzamento del Progetto Nazionale Banda Ultralarga, aggiornata al 31 agosto 2022. Questa nuova edizione fa seguito a quella pubblicata lo scorso 4 agosto, nella quale erano rappresentati i dati sullo stato di avanzamento del Piano aggiornati al 31 luglio 2022. 

La Strategia nazionale per la Banda Ultra Larga – “Verso la Gigabit Society”, pianificata nell’ambito del PNRR e approvata il 25 maggio 2021 dal Comitato interministeriale per la Transizione Digitale (CiTD), ha come obiettivo di portare la connettività a 1 Gbp/s su tutto il territorio italiano entro il 2026 e favorire lo sviluppo di infrastrutture di telecomunicazioni fisse e mobili.

La Strategia include diversi Piani di intervento pubblico per promuovere e incentivare la copertura di aree geografiche in cui l’offerta di infrastrutture e servizi digitali ad altissima velocità da parte degli operatori di mercato è assente o insufficiente.

Le attività operative del Piano Nazionale Banda Ultralarga sono state avviate nel 2016 da Infratel Italia S.p.A., società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico. In particolare, l’obiettivo di Infratel è di intervenire nelle aree a fallimento di mercato, attraverso la realizzazione e l’integrazione di infrastrutture a banda larga e ultra larga al fine di estendere le opportunità di accesso a Internet veloce per cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. È attraverso Infratel che il Ministero dello Sviluppo Economico implementa le misure definite nella Strategia Nazionale per la Banda Ultralarga con l’obiettivo di ridurre le disparità infrastrutturali e di mercato esistenti nel territorio italiano, attraverso la creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo integrato delle infrastrutture di comunicazioni elettroniche.

La Relazione in commento descrive lo stato di avanzamento del Piano focalizzandosi sulle cinque fasi operative principali: la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, l’esecuzione dei lavori, il collaudo e l’avvio dei servizi.

Nella fase di progettazione definitiva sono identificati i tracciati delle reti da realizzare, le infrastrutture da riutilizzare, gli Enti competenti al rilascio delle autorizzazioni per l’infrastrutturazione in tecnologia FTTH, nonché i siti necessari per l’infrastrutturazione in tecnologia FWA. A seguito dell’approvazione dei progetti definitivi da parte di Infratel, si apre la fase della progettazione esecutiva, finalizzata all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie. All’esito della fase di progettazione esecutiva possono essere avviati i lavori nei cantieri. Completati i lavori nei cantieri, Infratel svolge le verifiche finali che, in caso di esito positivo, condurranno al rilascio di un collaudo positivo.

La Relazione indica che, al 31 agosto 2022, la progettazione definitiva relativa alla realizzazione della rete in tecnologia FTTH è stata approvata in 6.133 Comuni, ossia 13 in più rispetto al 31 luglio 2022. Si registra un aumento anche in relazione al numero di Comuni in cui è stata approvata la progettazione definitiva relativa alla rete in tecnologia FWA. Infatti, al 31 agosto sono 6.813 – in aumento di 11 unità rispetto al 31 luglio scorso – i Comuni con progetti approvati.

I Comuni in relazione ai quali è stata approvata la progettazione esecutiva delle reti in tecnologia FTTH sono complessivamente 4.827, mentre è pari a 2.818 il numero di progetti relativi alla rete in tecnologia FWA approvati in fase esecutiva; si assiste, dunque, ad un aumento, rispettivamente, di 84 e 24 unità rispetto al 31 luglio scorso.

Inoltre, al 31 agosto 2022, sono state completate le attività di infrastrutturazione in 5.194 dei complessivi 7.046 cantieri aperti per la realizzazione di reti in tecnologia FTTH; rispetto al 31 luglio 2022, sono stati aperti 152 nuovi cantieri e sono state completate le attività in ulteriori 138 cantieri. Per quanto riguarda l’infrastrutturazione in tecnologia FWA, sono stati aperti 26 nuovi cantieri rispetto al 31 luglio scorso, per un totale di 2.762; i lavori sono stati portati a termine in 2.653 cantieri, con un aumento di 56 unità rispetto all’ultimo aggiornamento.

I lavori relativi all’infrastrutturazione in tecnologia FTTH si sono conclusi con collaudo positivo in 2.373 Comuni, ossia in 61 casi in più rispetto al 31 luglio 2022; i lavori di infrastrutturazione in tecnologia FWA hanno avuto esito positivo in 822 siti, con un aumento di 41 unità rispetto al precedente aggiornamento.

Su un simile argomento può essere interessante l’articolo “Infratel pubblica la Relazione sullo stato di avanzamento del Piano Nazionale Banda Ultralarga al 30 giugno 2022

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